Dopo le fantastiche ore passate in alta montagna dolomitica, si scende al paese con una bellissima vista sul Saslonch-Sassolungo, passando per i bellissimi alpeggi di Juac’, (in ladino la j si pronuncia alla francese), degna conclusione del giro impegnativo ma assai appagante. Si sale da Sëlva Gherdëina- Gardena (1537 m) verso nord alla cappella di San Silvestro (1632 m), all’imbocco della Vallunga, che si percorre tutta sul sentiero 14 fra prati e boschi, si arranca alla fine su ripidissima erta rocciosa fino al rif. Puez – Puezhütte (2475 m, aperto d’estate; ore 3). Alta via: seguendo sempre verso ovest il sentiero 2 vi troverete in piano lungo i pascoli fino all’ultima conca (2450 m); Lì si scende dalla cresta rocciosa (2570 m), superandola con una breve via ferrata (buone corde fisse di assicurazione), e toccando la Furcela de Siëles (2505 m). Una volta scesi sul ripido ghiaione alle Forces de Siëles ed ai pascoli di Ncisles, si arriva infine al rif. Firenze – Regensburger Hütte (2037 m, aperto d’estate; ore 2.30 sull’alta via). Discesa: sulla stradina 1 lungo il rio, per bosco scendendo al bivio si svolterà a sinistra sul sentiero 3, che vi porterà alla baita Juac’ (1903 m, con posto di ristoro estivo), e riporta infine al paese (ore 2 di discesa). Difficoltà : difficile Durata : 7:30h Dislivello in salita : 1130m Dislivello in discesa : 1130m Distanza: 19.4 Km Altitudine massima: 2603m Inizio e fine itinerario: – Inizio dell’itinerario: Parcheggio imbocco Vallelunga – Langental – Termine itinerario: Parcheggio imbocco Vallelunga – Langental Periodo consigliato: Giugno-Luglio – Agosto – Settembre-Ottobre