L’alpe di Fanes è una delle più affascinanti delle Dolomiti, entrando nella conca di Pices Fanes cinta da alte vette,si può notare il bellissimo Lé Vërt (Lago Verde) ,si possono ammirare ampi pascoli, pini cembri, baranci e rododendri, fra i quali aleggiano gli spiriti del mitico popolo delle crode, o vedendo la scalinata naturale chiamata «parlamento delle marmotte», le fedeli alleate dei Fanes.

Itinerario

Da San Vigilio in Marebbe – l Plan de Maréo (strada da San Lorenzo di Sebato in Pusteria, con bivio a Longega) percorrere in macchina la lunga e solitaria val dai Tàmersc’ fino a Pederü (1545 m, parcheggio e rifugio). Continuare sulla stradina 7 a serpentine, o arrancando sulle scorciatoie, toccando il Lé (laghetto) Piciodél, per giungere all’alpeggio di Pices Fanes (2060 m, ore 2 almeno; fin qui anche servizio di jeep. Due rifugi: Ütia Lavarela e Ütia de Fanes). Rivolgersi a sinistra e poi verso sud, sulla stradina che porta in breve al Ju (passo) de Limo (e di là a Cortina). Al laghetto costeggiare la riva a monte, prendere il sentiero che risale a zigzag, su ghiaioni e sul terreno erboso, la fiancata verso est, e si arriverà alle rocce della cresta. Infine su sentierino si arriva verso nord al crinale ovest, e su quello si guadagna senza difficoltà la vetta (2793 m, ore 2 da Fanes). Si torna sulla via dell’andata (ore 3).

Dati tecnici escursione: Difficoltà : Difficile Durata : 7h Dislivello in salita : 1330m Dislivello in discesa : 1330m Distanza: 17.8 Km Altitudine massima: 2791m Inizio e fine itinerario: – Inizio dell’itinerario: Trattoria Pederü – Termine itinerario: Parcheggio alla trattoria Pederü Periodo consigliato: Luglio – Agosto – Settembre