Itinerario
A Longiarù seguire inizialmente l’indicazione “Roda dles Viles” (viles = borgo/gruppo di masi, in ladino) sugli alpeggi fino alla Pensione Odles, dove prenderete la strada sulla sinistra, scorgendo poco dopo il primo storico mulino ad acqua (otto in totale), l’unico ancora in funzione, che potrete visitare anche internamente. Le viles lungo il rio Seres sono testimoni di un passato, in cui i mulini garantivano l’autosufficienza ai masi degli agricoltori di montagna; grazie all’immensa energia dell’acqua, separavano la pula dal frumento, per poi trasformarlo in farina. Dall’ultimo mulino dovrete proseguire su un ampio sentiero sterrato (inizialmente piuttosto ripido e successivamente su incantevoli alpeggi) fino alla Malga Vaciara (2.110 m; ristoro; 1 ora e ½ dal punto di partenza). Raggiunto il rifugio nel Parco Naturale Puez-Odle, si ammira un panorama alpino mozzafiato, dal Sasso Putia al Sasso della Croce, passando per il Piz de Peres. Per il ritorno consigliamo la marcatura nº 35 in direzione di Longiarù e poi la nº 9, oltrepassando l’imperdibile “Open Air Mountain Museum”, un museo all’aperto apprezzato da grandi e piccini. Le bacheche lungo la strada forestale informano sulle numerose specie di fauna altoatesina. Inoltre, alcune sculture in legno accuratamente intagliate a mano ritraggono una lumaca, una famiglia di ricci, alcune ruote a pale e una motocicletta. Seguendo nuovamente l’indicazione “Roda dles Viles”, il sentiero costeggia un altro piccolo e idilliaco museo con mulini ad acqua intagliati a mano, fino a raggiungere il punto di partenza a Longiarù.
Dati tecnici escursione:
Difficoltà : Medio
Durata : 4:15h
Dislivello in salita : 730m
Dislivello in discesa : 750m
Distanza: 12.8 Km
Altitudine massima: 2123m
Inizio e fine itinerario:
– Inizio dell’itinerario: Longiarù, Val Badia, 1.400 m s.l.m
– Termine itinerario: Longiarù, Val Badia, 1.400 m s.l.m
Periodo consigliato:
Giugno – Luglio – Agosto – Settembre – Ottobre